La respirazione quadrata č un metodo antistress semplice ed efficace, che potete tranquillamente fare a casa quando ne sentite la necessitā e contribuirā a favorire un naturale stato di benessere
"Non ho neanche tempo di respirare" quante volte l'abbiamo ripetuto con voce affranta di fronte a troppi impegni e aspettative, senza capire che la soluzione era proprio respirare.
La respirazione profonda aiuta, infatti, a rilassare immediatamente la mente, aumenta l'ossigenazione del sangue, stimola il sistema linfatico che elimina così le tossine dal nostro corpo, contribuisce a migliorare la postura e molto altro ancora.
Che ne dite di provare? Occorrono solo pochi minuti per iniziare con la respirazione quadrata (sama vritti pranayama) utilizzata nello yoga così come dai marines.
L'ideale sarebbe sederci su un tappetino con le gambe incrociate in posizione comoda ma se ciò non è possibile possiamo cominciare sediamoci su una sedia, la cosa essenziale è avere sempre la schiena ben dritta e la gabbia toracica aperta.
Rilassiamo le mani sulle ginocchia e respiriamo in modo naturale, possiamo anche ruotare le spalle indietro per alcune volte apprezzandone immediatamente gli effetti distensivi.
Ora respiriamo profondamente dal naso riempendo completamente i polmoni, immaginiamo l'aria scendere fino allo stomaco per poi risalire con un'espirazione profonda (sempre attraverso il naso) che faccia uscire completamente l'aria dal nostro corpo.
Ripetiamo almeno tre volte questo primo ciclo di respirazione che diventerà sempre più naturale con la pratica, anche se all'inizio potrebbe sembrare ostico.
Ora siamo pronti per la respirazione quadrata: come indica il nome si tratta di una respirazione in 4 step di uguale durata, come i lati di un quadrato, e se vi aiuta potete anche visualizzare la figura geometrica che si forma nella mente.
Inspiriamo profondamente dal naso per 4 secondi, quindi tratteniamo il respiro per 4 secondi, espiriamo espellendo totalmente l'aria in 4 secondi e tratteniamo l'espirazione per altri 4 secondi.
La misura di 4 secondi è indicativa, ognuno deve trovare la durata del respiro più adeguata magari iniziando da 2 secondi poi provando ad allungarle a 4, 6, 8, 10 ma sempre mantenendo uguali le 4 fasi e respirando in maniera naturale.
Ripetendo i cicli di respirazione quadrata per una decina di volte dovremmo stabilizzare la mente sperimentando un piacevole rilassamento.
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